Da Corriere Adriatico, 15 dicembre 2010.
Confronto tra i candidati.
Le risposte di Massimiliano Sport Bianchini.
I due contendenti si raccontano.
Dal giudizio sulla giunta Meschini alle prospettive
di LUCA PATRASSI
MACERATA. Primarie, dopodomani si vota per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra. In ballo ci sono Romano Carancini, capogruppo del Pd e Massimiliano Bianchini, assessore comunale alla cultura.
Si aspettava di arrivare al ballottaggio?
Mi aspetto un bel risultato dalle primarie . Ho parlato del metodo delle primarie dal lontano 2007 e abbiamo cambiato la discussione politica in questa città. Una volta , non decenni fa, si sceglievano gli amministratori in qualche stanza ben appartata . Io ci ho messo la faccia rischiando in prima persona. La città con me è sempre stata molto generosa , a volte come in questa circostanza delle primarie commovente . Ecco perchè ho sempre avuto fiducia nei cittadini ed essi mi hanno sempre ripagato
Ciaffi e Pambianchi si erano espressi per Mari, Meschini e Maulo per Carancini. Se vincesse lei cosa cambierebbe negli equilibri del Pd?
Si aprirebbe una discussione franca e positiva all’interno del partito dove ognuno al di là di ogni posizionamento potrà portare il proprio contributo avendo un unico obbiettivo e cioè quello di aprire una nuova fase politica che guardi il prossimo decennio.
Come esce la città da dieci anni di amministrazione Meschini?
Il giudizio sulla giunta Meschini deve essere per forza articolato ; dopo i primi 5 anni la coalizione che ha sorretto il sindaco ha ottenuto il 60% e gli assessori hanno avuto ottime performance (io fui il primo eletto di tutto il centrosinistra). In questo secondo mandato ci sono stati aspetti positivi ed altri invece da migliorare.
Un motivo per votare per lei alle prossime primarie?
Sono una persona affidabile che aggrega dentro e fuori i partiti e da dieci anni conosco perfettamente la macchina amministrativa
Chi imbarcherebbe con lei nella coalizione elettorale?
Macerata ha bisogno di un nuovo progetto politico che veda il centrosinistra dialogare proficuamente con il centro moderato e cattolico per ben governare stabilmente.
Chi invece non vorrebbe?
Non vorrei chi non è disponibile al progetto di cui sopra
C’è una proliferazione di candidati sindaci. Che segno è?
E’ il segno per la stragrande maggioranza di una disponibilità di servizio di tanti cittadini per la nostra città
La pensa come Ballesi, “ho già un lavoro e vorrei fare qualcosa per la città” o pensa che la politica possa essere una professione?
La politica non deve essere una professione ma per amministrare un capoluogo di Provincia ci vogliono persone che dedicano gran parte della loro giornata a questo scopo.
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